Class action BIO ON
IL CASO
Da regina dell’AIM, il mercato di Borsa italiana dedicato alle piccole e medie imprese, all’inchiesta della Procura di Bologna conclusasi con la formale imputazione dei vertici societari di BIO ON per i reati di false comunicazioni sociali e manipolazione del mercato.
Una parabola vertiginosa quella di BIO ON, gruppo Bolognese nato nel 2007, che prometteva di rivoluzionare il mondo della produzione delle bioplastiche attraverso l’uso del polimero PHA.
Nell’ottobre del 2014 la quotazione in Borsa con un prezzo di collocamento pari ad euro 5,00 per azione.
La start-up iniziava rapidamente ad affermarsi come una delle principali novità mondiali nel campo della green technology.
I mirabolanti piani industriali comunicati al mercato, accompagnati da un’imponente eco mediatica, facevano schizzare le quotazioni della società, portando le azioni della stessa a valori compresi fra 68,5 euro (al novrembre 2018) e 56,5 euro (al luglio 2019).
Il 19 luglio 2019 l’inizio del declino: il fondo americano QUINTESSENTIAL CAPITAL MANAGEMENT pubblica sul proprio sito il Report intitolato “BIO ON Spa: Una Parmalat a Bologna?” nel quale vengono messe sotto tiro contabilità, modello produttivo e fondatezza della tecnologia.
La società finisce sotto i riflettori della Procura di Bologna e della Consob.
Il titolo BIO ON crolla del 70%.
Il 23 ottobre 2019 la sospensione a tempo indeterminato dalle contrattazioni sul mercato AIM.
Il 20 dicembre 2019 la dichiarazione di fallimento della società.
LA CLASS ACTION BIO ON DELLO STUDIO CALVETTI & PARTNERS
Si è celebrata il 14 luglio 2021, innanzi al G.U.P. del Tribunale di Bologna, Dott. Panza, la prima udienza preliminare del processo penale relativo al caso BIO ON.
Tra i dieci imputati, oltre a Marco Astorri (ex presidente del CDA della società) figurano anche ex amministratori e membri del collegio sindacale, nonché i due revisori delle società Pricewaterhouse S.p.A. e EY S.p.A. che hanno certificato i bilanci di BIO ON rispettivamente negli esercizi 2015-2016 e 2017-2018.
L’avv. Calvetti ha depositato formale atto di costituzione di parte civile per gli azionisti BIO ON rappresentati, formulando richiesta di risarcimento dei danni patrimoniali e morali dagli stessi sofferti in conseguenza dei contestati reati.
Alla prossima udienza, fissata per il 14.10.2021, l’avv. Calvetti formulerà istanza di citazione, quali responsabili civili dei danni derivati agli azionisti, delle società di revisione Pricewaterhouse S.p.A. e EY S.p.A..
Gli investitori BIO ON danneggiati possono ancora far valere i propri diritti costituendosi parti civili nel processo.
Per maggiori informazioni classaction@calvettiepartners.org oppure contattare 0422 5588.